Il volo del
calabrone
David era seduto in giardino e aspettava con ansia l’arrivo
della Primavera, la propria. All’improvviso
uno dei suoi gatti, il preferito Agostino, sale sul Susino e seguendolo con lo
sguardo si accorse che l’albero aveva iniziato da poco a gemmare piccoli fiori.
La sorpresa fu grande poiché, anche se presto avvizziti, fu felice di avvertire
nella loro caducità - come il volo del calabrone nero, la primavera della
propria esistenza che vale sempre la pena di essere vissuta.