Presso
il Centro di Salute Mentale di Ciampino hanno organizzato un corso di cucina
presso il Ristorante Fontana Candida sito in Monteporzio Catone. Io e altri
ragazzi ogni quindici giorni circa abbiamo questo appuntamento dove non solo
impariamo a cucinare, ma testiamo quello che abbiamo cucinato!!!
Il
corso è tenuto da una grande chef riconosciuta persino dal Gambero Rosso.
Venerdì
scorso abbiamo trattato il tema della pasta…
La
pasta è considerata uno dei principali alimenti della cucina italiana, molto
apprezzata non solo dal nostro popolo, ma anche in tutto il mondo.
La
leggenda vuole che la pasta sia stata portata in Italia da Marco Polo, durante
il suo viaggio in Cina. In realtà le origini della pasta sono molto antiche ,
risalgono già ai tempi dei greci.
La pasta migliore è quella a più alta
percentuale di glutine che influenza la tenuta della pasta in quanto durante la
cottura le proteine della semola formano una rete a maglie strette che
imprigionano l’amido. Quelle con farina di grano tenero formano una rete
durante la cottura, di maglie larghe che non trattengono l’amido. Il grano duro
è una qualità di frumento con elevato grado di tenacità ottimo per la pasta.
Dal grano tenero si produce la cosiddetta farina con buona estensibilità e
scarsa tenacia a vari usi come per dolci e pasta
fresca.
La
pasta fresca è generalmente quella
fatta in casa con farina di grano tenero e uova.
Quest’ultime grazie alle
proprie proteine migliorano la consistenza della pasta.
Ogni regione ha il
suo modo di preparare la pasta fatta in casa, cambiando il formato, il
condimento, il ripieno e la sfoglia.
La ricetta base
per fare la pasta all’uovo è la seguente:
-2 uova
-sale q.b.
Mediamente per una
porzione occorrono circa 80/100 gr di pasta. La cottura ideale è 1 lt d’acqua e
10 gr di sale ogni 80/100 gr di pasta, per quanto riguarda i tempi questi
variano a seconda del formato e del gusto ma dovrebbe essere sempre al dente.